Umidità
Ho appena comprato casa in un condominio, ma nessuno mi aveva informato del fatto che l’intero complesso ha seri problemi di umidità che sono particolarmente gravi nel caso del mio appartamento. Essendo un soggetto allergico e avendo quindi seri problemi in caso di presenza di muffe (che mi pare probabile si verificheranno a breve), vorrei annullare il contratto. È possibile visto che nessuno mi aveva informato prima del problema? Posso rivalermi nei confronti dell’agenzia immobiliare?
Paolo P.
Caro Paolo, da come descrive i fatti ritengo che possa essere fondatamente valutato l’istituto giuridico dei “vizi occulti”, ovvero quei difetti che affliggono il bene, non visibili, noti al venditore e taciuti all’acquirente. In tal senso occorre senza indugio contestare i fatti al venditore. Nel frattempo deve essere attivato un iter di acquisizione di informazioni e documenti per valutare se il caso era stato posto nel passato al centro dell’attenzione condominiale. Passando alla questione del mediatore, ai sensi dell’articolo 1759 del codice civile egli deve comunicare alle parti le circostanze a lui note (o che lo dovrebbero essere usando la diligenza riconducibile alla professione svolta) che potrebbero influire sulla conclusione dell’affare. Nel caso specifico non è automatico che il mediatore sapesse del problema dell’umidità e quindi anche in questo caso occorre un’attenta analisi dei fatti prima di muovere accuse.