Un’opportunità per studiare a Bologna, vivere l’Appennino e risparmiare
Confabitare e il Comune di San Benedetto Val di Sambro hanno siglato un importante accordo per facilitare l’accesso degli studenti universitari a soluzioni abitative a prezzi contenuti. Il protocollo prevede l’utilizzo di alloggi pubblici e privati disponibili nel comune appenninico per gli studenti universitari, offrendo una valida alternativa alle crescenti difficoltà di trovare un alloggio a Bologna.
“Con le difficoltà che gli studenti incontrano nella ricerca di una casa, è fondamentale dare visibilità all’opportunità unica che offre San Benedetto Val di Sambro, dove gli studenti possono avere alloggi pubblici e privati a prezzi calmierati. Una soluzione che deve essere conosciuta e valorizzata soprattutto ora che Bologna è congestionata dai cantieri del tram, con tempi di percorrenza degli autobus da un lato all’altro della città, che eguagliano quelli del treno che scende dall’appennino”, dichiara Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare.
Il Sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni, sottolinea che grazie ai frequenti collegamenti ferroviari, gli studenti possono raggiungere Bologna in circa 30 minuti: “molti degli studenti che hanno aderito al progetto, avviato nel 2018 in collaborazione con Er.go e l’Università di Bologna, vivono qui da anni, perché è perfettamente sostenibile per tutta la durata degli studi: puoi prendere il treno al mattino, arrivare in centro a Bologna, seguire le lezioni e studiare in città. C’è il tempo per attività sociali, palestra e tempo libero anche in città, perché in mezz’ora sei a casa. L’ostacolo principale è far capire che si tratta di un’opportunità concreta e vantaggiosa”, spiega Santoni.
Grazie al protocollo d’intesa firmato dal Comune con Confabitare, gli studenti possono contare su un supporto concreto nella ricerca di un alloggio. “Il Comune di San Benedetto farà tutto il possibile per facilitare questo percorso, garantendo un’accoglienza efficiente e soluzioni flessibili”, conclude il sindaco Santoni.