OCM Vino Investimenti 2018/2019. Contributo a fondo perduto fino al 40% per supportare investimenti nel settore vitivinicolo.
Area Geografica: Piemonte
Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 15/02/2019
Beneficiari: PMI, Micro Impresa
Settore: Agricoltura, Agroindustria/Agroalimentare
Spese finanziate: Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
Dotazione Finanziaria: € 3.126.712
Descrizione completa del bando
La misura ammette a finanziamento le spese che si prevede di sostenere per la realizzazione di punti vendita aziendali adibiti prevalentemente alla commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, localizzati all’interno o all’esterno delle unità produttive di trasformazione e conservazione, comprensivi di sale di degustazione.
Soggetti beneficiari
I soggetti che possono accedere agli aiuti devono avere come attività:
- la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche
- la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve
- l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino
- la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori
Tipologia di spese ammissibili
- opere di natura edilizia;
- acquisto di attrezzature e impianti;
- acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi piattaforme per punti vendita aziendali,
comprensivi di sale di degustazione; - investimenti materiali per l’esposizione e la vendita dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione.
Le acquisizioni di immobili sono ammissibili a finanziamento (per un valore massimo del 30% delle spese
ammissibili) qualora siano rispettate le seguenti condizioni:
- l’immobile deve essere oggetto di una sostanziale miglioria (ristrutturazione/allestimento punto vendita);
- l’immobile non deve essere stato oggetto di finanziamenti pubblici negli ultimi 10 anni;
- non è ammesso l’acquisto di un immobile già in possesso di soci/soggetti collegati all’azienda richiedente
e/o loro parenti entro il secondo grado.
Le spese generali direttamente connesse agli investimenti inseriti in domanda sono ammissibili entro il
limite dell’8% della spesa riferita al relativo acquisto/invervento.
Entità e forma dell’agevolazione
I progetti, all’atto della ammissibilità a finanziamento, dovranno rispettare i seguenti limiti:
- spesa minima ammissibile: € 20.000;
- spesa massima ammissibile: € 350.000.
Il sostegno per gli investimenti realizzati da micro, piccole o medie imprese è concesso nel limite massimo
del 40% della spesa effettivamente sostenuta.
Il sostegno per gli investimenti realizzati da imprese intermedie è concesso nel limite massimo del 20%
della spesa effettivamente sostenuta.