Confabitare interroga i candidati sindaci
Con l’approssimarsi del voto del 3 e 4 Ottobre Confabitare interroga i candidati sindaci sotto le Due Torri, dove l’82% dei residenti è proprietario di casa. Dieci temi prioritari su cui Confabitare, l’associazione di proprietari immobiliari guidata da Alberto Zanni, che conta in città 4.500 iscritti, chiede impegni chiari agli aspiranti alla carica più alta di Palazzo d’Accursio. Priorità e proposte sono il frutto di un’ampia consultazione fatta da Confabitare in tutta la città con il coinvolgimento dei dirigenti e degli associati.
Questi i punti sui cui l’associazione chiede risposte serie e concrete:
1 Sicurezza e legalità: sgombero immediato di palazzi e alloggi occupati abusivamente.
2 Una politica anti degrado più costante e severa: bolognesi sono stanchi di muri deturpati da scritte e disegni, di strade ridotte a latrine a cielo aperto, di piazze e vie del centro storico troppo spesso ostaggio di teppisti e balordi. Impegno costante e deciso per la sicurezza dei luoghi pubblici (strade, portici, monumenti) anche mediante i servizi di vigilanza privata a supporto delle forze dell’ordine.
3 Impegno a stabilire aliquote minime IMU per i proprietari di immobili e applicazione dell’IMU all’aliquota più bassa per i proprietari che sottoscrivono i contratti a canone concordato.
4 A fronte della grave crisi che investe il commercio e della chiusura di numerosi negozi anche a causa degli affitti troppo elevati, si chiede la concessione di sgravi fiscali (in particolare sull’IMU) ai proprietari che affittano i locali a canoni ridotti.
5 Interventi efficaci e tempestivi a sostegno delle fasce deboli: giovani coppie, anziani, portatori di handicap, famiglie a basso reddito o sfrattate.
6 Monitoraggio e ricerca di soluzioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche sia nei condomini che nei luoghi pubblici.
7 Realizzazione di un Osservatorio immobiliare con il compito di monitorare in modo permanente il valore degli alloggi e l’andamento degli sfratti.
8 Azioni concrete per favorire l’edilizia residenziale agevolata sia pubblica che privata.
9 Incentivi per favorire la riqualificazione e il risparmio energetico degli immobili. Tutela dell’ambiente con particolare attenzione al “consumo zero” del territorio.
10 Coinvolgimento delle associazioni dei proprietari e degli inquilini nelle scelte più importanti in materia di politiche abitative.
Comunicato Stampa 10/11/2021