I bonus fiscali
I bonus fiscali, nello specifico il “superbonus”, sono argomenti di cui sentiamo parlare ormai da qualche anno. Grazie a questa opportunità è stato possibile eseguire interventi sugli immobili migliorandone la classificazione energetica, la stabilità strutturale e l’accessibilità. Molti di questi sono stati dei veri e propri “bonus edilizi” ma per quanto riguarda l’accessibilità e quindi la detrazione del 75% si tratta a tutti gli effetti di un “bonus sociale”. Per tutti questi incentivi, quindi anche per il superamento barriere architettoniche, è stata in questi anni utilizzata spesso la formula di pagamento con cessione del credito e sconto in fattura, con cui il cliente cede il proprio credito di imposta ad un fornitore che a sua volta riconosce uno sconto immediato in fattura pari alla detrazione stessa. Questo metodo permette di acquistare un bene necessario anche a persone che non hanno capacità finanziarie per sostenere l’intera spesa: spesso, infatti, per installazioni idonee al superamento barriere architettoniche gli acquirenti sono persone anziane o condomini dove gli ascensori presenti non hanno le caratteristiche di accessibilità necessarie. Lo sconto in fattura ha rappresentato quindi la sola possibilità di risolvere un problema di accessibilità riducendo la spesa per chi ne ha una vera esigenza. Questa categoria di interventi è volta alle persone e non al miglioramento edile di un edificio, ma purtroppo il decreto del 29/03/2024 non ha fatto questa distinzione.
E’ stato deciso, in modo del tutto inspiegabile, di tagliare l’opzione di sconto in fattura anche per il superamento barriere architettoniche: questa scelta improvvisa ha di fatto impedito anche a persone con invalidità di procedere con interventi che erano ormai stati approvati e di certo impedirà lo stesso a chi ne avrà bisogno in futuro. Si auspica una soluzione, anche da mettere a sistema, che possa incentivare ed agevolare tutte quelle opere volte al miglioramento della qualità della vita di persone che ne hanno necessità.