Zanni: “San Lazzaro, primo Comune a scontare l’IMU per ripartire”. Soddisfazione da parte di Confabitare, che vede accolte le proprie richieste, sulla misura messa in campo dall’Amministrazione per sostenere le attività locali e i proprietari di immobili.
Vista la preoccupante situazione venutasi a creare per le attività locali e gli stessi proprietari di immobili ad uso commerciale a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’Amministrazione comunale di San Lazzaro di Savena ha risposto all’allarme lanciato da Confabitare – Associazione proprietari immobiliari – con la riduzione dell’Imu 2020 ai proprietari che sconteranno almeno 2 mensilità ai propri affittuari, titolari di attività che hanno dovuto chiudere i locali per il periodo di sospensione previsto dai Dpcm “anti-Covid”.
Il provvedimento, che punta al duplice obiettivo di sostenere l’economia locale e di aiutare sia i proprietari sia gli affittuari di locali commerciali a superare questa situazione di forte crisi e incertezza, prevede un investimento comunale di circa 400mila euro.
Il presidente di Confabitare Alberto Zanni che si è fatto promotore presso il Comune di questa riduzione dell’IMU, per affrontare il grande problema delle locazioni commerciali durante l’emergenza Covid, esprime “grande soddisfazione per la scelta fatta dal Comune di San Lazzaro, primo in tutta l’area Metropolitana di Bologna ad essersi dimostrato sensibile alla difficoltà delle attività commerciali e ad essere sceso in campo con un provvedimento unico nel suo genere, che sostiene sia il tessuto imprenditoriale locale sia i proprietari di immobili ad uso commerciale”.
“Con questo provvedimento l’Amministrazione ha voluto innescare una spirale virtuosa, che coinvolga e dia beneficio all’intera comunità – aggiunge la sindaca di San Lazzaro Isabella Conti -. L’economia locale è la linfa vitale di una città come San Lazzaro e il nostro obiettivo è sempre stato quello di non lasciare nessuno indietro. Per questo, accanto alle misure di emergenza per il sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà, ci siamo subito attivati per mettere in campo misure concrete e mirate per il sostegno del commercio locale, allo stesso tempo coinvolgendo e raccogliendo il prezioso input delle associazioni di categoria come Confabitare”.
Per ottenere l’agevolazione, è necessario fare domanda compilando l’apposito modulo online, pubblicato sul sito del Comune, entro la mezzanotte del 23 luglio 2020 .