Richiesta di istituzione di un tavolo di concertazione per le modalità di rinegoziazione dei canoni di locazione commerciale causa crisi da COVID 19

Ill.mo Dott. Virginio Merola
Sindaco Comune di Bologna
Piazza Maggiore 6
Bologna

Ill.mo Dott. Alberto Aitini
Assessore al Commercio Comune di Bologna
Piazza Maggiore, 6
Bologna

Alle Associazioni:
ASCOM- CONFCOMMERCIO
CONFESERCENTI
CNA
CONFARTIGIANATO

Prot. n. 22/2020/AZ/gb
Bologna 24 Aprile 2020

OGGETTO: richiesta di istituzione di un tavolo di concertazione per le modalità di rinegoziazione dei canoni di locazione commerciale causa crisi da COVID 19

Ill.mo Sig. Sindaco,
Ill.mo Sig. Assessore,

come Lei sa, con la pubblicazione dei vari decreti “Io sto a casa”, il Governo ha disposto la chiusura obbligatoria di moltissime attività non essenziali, misura che associata al divieto di circolazione comporta pesantissime ripercussioni anche sull’economia del nostro territorio.

Uno dei problemi che emerge in modo sempre più allarmante è l’impossibilità di imprese artigiane, commerciali, professionali e industriali di far fronte ai canoni di affitto degli immobili ove le attività vengono esercitate. Onde evitare che la cosa si aggravi, cioè che i pagamenti non effettuati superino una soglia di criticità non più sanabile, la cosa migliore è che locatori e conduttori raggiungano un accordo al fine di ridefinire e rimodulare le condizioni ed i termini economici del contratto di affitto fino a quando sarà cessata l’emergenza.

Confabitare chiede quindi di attivare un tavolo di concertazione con le associazioni della proprietà immobiliare, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, per definire tempi e modalità degli accordi di rinegoziazione dei canoni di locazione commerciale e propone la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra privati ed enti locali per affrontare la crisi delle locazioni commerciali causata dal COVID 19.

Bisogna trovare un accordo tra proprietari e Comuni per ridurre i costi delle locazioni commerciali in quanto l’emergenza sanitaria e il lockdown imposto alla maggior parte delle attività hanno innescato profonde e laceranti problematiche di tipo sociale. La nostra associazione coglie la profonda preoccupazione di tanti proprietari che non riescono più a percepire i canoni degli immobili commerciali che hanno affittato e che spesso sono per loro fonte di sostentamento economico. Di fronte al perdurare di questa situazione di stasi commerciale, che non sarà sicuramente a breve termine, è opportuno percorrere la strada della rinegoziazione concordata con il concorso dei Comuni e puntare su incentivi di natura fiscale per i proprietari locatori.

Siamo pertanto a Sua disposizione per poter illustrare meglio il progetto cui abbiamo lavorato in questi giorni.
Potrà contattarci ai seguenti recapiti : 335/ 22 13 12 – 051/270444 mail presidente@confabitare.it

Distinti saluti

Alberto Zanni
Presidente nazionale Confabitare