Una task force di pensionati e casalinghe contro ladri e truffatori. Sono le “sentinelle di condominio” che Confabitare mette in campo per contrastare l’esclation di furti in appartamento, di truffe a domicilio e anche di occupazioni abusive. L’iniziativa dell’Associazione di proprietari immobiliari ha già ricevuto su tutto il territorio cittadino circa 300 adesioni tra i propri associati, ed in particolare dalle zone periferiche della città: Bolognina in primo luogo, Borgo Panigale e Savena. Compito delle “sentinelle” è quello di osservare, vigilare ed eventualmente segnalare telefonicamente alle forze dell’ ordine presenze o movimenti sospetti all’interno del condominio o nelle immediate vicinanze. Tra coloro che hanno aderito all’iniziativa, la gran parte è costituita da pensionati che, avendo molto tempo libero, possono fare da sentinelle per parecchie ore fino a coprire l’intero arco della giornata. Ma non mancano neppure casalinghe e giovani.
“ E’ stata una risposta davvero sorprendente – spiega il presidente di Confabitare Alberto Zanni – , a testimonianza che la gente vuole impegnarsi in prima persona per difendere la sicurezza della propria casa e contrastare la delinquenza. Il tutto pacificamente, con l’unica arma del telefonino e possibilmente di una buona vista e di buon udito. Niente a che vedere con le ronde, le nostre sentinelle sono tutt’altra cosa e operano con altre modalità e altri fini”.
Ufficio stampa Confabitare