La stretta sul traffico nella ZTL- che dall’anno prossimo colpirà anche i residenti nel centro storico- il pass R per le seconde auto costerà 120,00 euro, ed i tagli ai permessi di accesso per i mezzi più inquinanti, non piacciono a Confabitare, associazione proprietari immobiliari.
“Ancora una volta – afferma il presidente Alberto Zanni – il Comune mette in difficoltà i residenti del centro, con il rischio che molti si trasferiscano in periferia o nell’hinterland. In media ogni famiglia che vive in centro possiede 1,5 auto dice Zanni. Le nuove misure “colpiranno quindi moltissime famiglie, senza tenere conto che, in centro, molti palazzi vecchi o antichi non hanno garage. Ecco perché diventa urgente realizzare parcheggi sotterranei”. “Il provvedimento, continua Zanni, è assurdo e il messaggio della giunta Merola è chiaro: spopolare le zone storiche dai residenti e lasciarle in mano al turismo di massa.
Famiglie che hanno sempre abitato in centro vengono trattate come ospiti indesiderati. È l’ennesima mossa politica sbagliata sul centro che soffre già per i posti auto che sono stati dimezzati per lasciare posto a i cassonetti interrati, per le vie del centro disseminate di rifiuti e per i muri imbrattati dai graffiti. Prima di fare pagare nuovi contrassegni si creino le condizioni per potere permettere ai residenti di parcheggiare liberando la strada dalle auto. Serve pertanto una rete di piccoli parcheggi interrati e automatizzati a disposizione dei residenti del centro. Inoltre questa futura tassa sulla seconda auto colpisce le famiglie numerose e meno abbienti e la logica è sempre quella di tassare, tassare, tassare e non offrire invece servizi adeguati”.