Il boom del turismo registrato a Bologna negli ultimi anni ha dato vita ad un fenomeno che sta assumendo dimensioni sempre più rilevanti: quello delle case private affittate per periodi per lo più molto brevi ai visitatori provenienti dall’estero e da altre città Italiane. Di questa nuova forma di ospitalità alternativa al “classico hotel”, delle sue potenzialità di sviluppo, dei vari aspetti legali e fiscali, degli ostacoli burocratici e di altro ancora si parlerà giovedì nel corso di un convegno organizzato da Confabitare nella Cappella Farnese in Palazzo d’Accursio con inizio alle ore 16.00. Al meeting, dal titolo “Ospitalità a Bologna tra alberghi e affitti brevi”, interverranno l’assessore comunale al Commercio Alberto Aitini; Filippo Donati presidente regionale di Assohotel- Confesercenti; Luca Dondi A.D. di Nomisma; Alberto Zanni presidente nazionale di Confabitare; Francesco Zorgno, presidente di CleanBnB; Pasquale Fallacara consulente fiscale di Confabitare; Raffaella Alcaro e Saverio Luppino consulenti legali di Confabitare.
Zanni sottolinea l’importanza del convegno: “si tratta di un fenomeno interessante e in netta crescita che rappresenta una svolta nel modo di fare accoglienza turistica. Noi ci siamo organizzati già da tempo per fornire assistenza legale e fiscale agli associati che offrono questo tipo di servizio e a quelli interessati a farlo. Ci sono ancora troppi vincoli burocratici in materia, per questo intendiamo aprire un confronto istituzionale, a livello locale e nazionale, per rimuovere gli ostacoli e rendere più agevole la formula degli affitti brevi ai turisti”.