Confabitare: no agli espropri per la realizzazione della Linea Verde del Tram. Siamo pronti a ricorrere al Tar e a una Class Action

Confabitare – associazione proprietari immobiliari – scende di nuovo in campo contro la realizzazione del tram. Gli avvisi che arriveranno nei prossimi giorni ai residenti della Bolognina e di Corticella portano di nuovo all’attenzione il grave problema degli espropri che peseranno su quei proprietari che hanno acquistato gli immobili nella zona destinata al passaggio della Linea Verde del tram. Le motivazioni sono: cattiva gestione del progetto, mancanza della informazione dovuta ai proprietari, conseguente deprezzamento degli immobili. Confabitare sostiene con convinzione che era possibile studiare progetti alternativi e inoltre poichè la nostra associazione opera a tutela della proprietà privata, vista la gravità di quanto sta accadendo, ha deciso di prestare assistenza a tutti quei proprietari che saranno colpiti dai cantieri per la realizzazione del tram, offrendo gratuitamente le consulenze di tecnici e legali esperti soprattutto in materia di esproprio.

Infatti oltre a vivere i disagi legati ai futuri cantieri, come l’inquinamento acustico e atmosferico, queste persone si vedranno privare di quanto avevano acquistato come posti auto, autorimesse o parte di cortili o di giardini condominiali. In certi casi i cantieri saranno costruiti proprio a pochi metri dalle abitazioni. Confabitare vuole quindi sostenere tutti questi proprietari anche nella ricerca delle responsabilità che ci sono in capo alla Amministrazione comunale. Per questi motivi Confabitare ha predisposto la documentazione ed un team di legali per presentare ricorso al Tar contro il progetto della realizzazione della Linea Verde del tram e si attiverà anche per una Class Action

Alberto Zanni
Presidente nazionale Confabitare

25 gennaio 2021