Confabitare scende in campo contro i graffiti. Nell’ambito del progetto Muri Puliti varato dal Comune, l’associazione di proprietari immobiliari guidata da Alberto Zanni ha deciso di “adottare” Via Lame (nel tratto tra Via Marconi e Via Riva Reno) impegnandosi a tenere puliti muri e portici per due anni. “ Abbiamo deciso di aderire al progetto per una serie di ragioni – spiega Zanni – . Innanzitutto, in occasione del nostro decennale, ci sembrava doveroso fare un regalo alla città che ha tenuto a battesimo Confabitare. In secondo luogo, la lotta al degrado e ai graffitari che deturpano i muri di chiese, palazzi e monumenti con scarabocchi e scritte oscene, è da sempre una storica battaglia della nostra associazione, per cui ci è parso naturale impegnarci concretamente. Infine c’è il discorso relativo ai portici che sono un vanto per i bolognesi e un’attrattiva per i tanti turisti che arrivano sotto le Due Torri: per noi è un imperativo preservarli nella loro bellezza e ripulirli da scritte e disegni”.
A proposito dei writers, Confabitare invoca sanzioni più severe e certezza della pena nel caso gli imbrattatori seriali vengano individuati, e soprattutto chiede più controlli e misure di prevenzione. Al fine di combattere questo fenomeno di mal costume e trovare soluzioni tempestive ed efficaci, Zanni propone infine un tavolo di lavoro permanente con la partecipazione di istituzioni pubbliche e associazioni di categoria interessate.
Ufficio stampa Confabitare