CONFABITARE è un’associazione senza scopo di lucro che ha come fine quello di porre in essere interventi volti a far valere il diritto di proprietà nella sua pienezza, pur nella piena valorizzazione della funzione sociale che la Costituzione italiana attribuisce alla proprietà. Pertanto CONFABITARE intende supportare in qualunque ambito chi sia titolare di un diritto di proprietà, rappresentare gli interessi dei proprietari immobiliari presso le Autorità e le Istituzioni, supportarli offrendo assistenza in materia legale tecnica e fiscale, agire presso gli organi di governo affinchè siano promulgate leggi che riconoscano il diritto di proprietà nella sua pienezza, siglare accordi ritenuti utili a garantire e migliorare il diritto dei propri associati.
Nell’ambito di un settore come quello immobiliare (del quale è nota l’importanza della funzione sociale che svolge) ed in cui sono coinvolti la più parte dei cittadini e delle aziende della nostra Repubblica si sente la necessità di predisporre un codice etico che detti regole cui attenersi in modo tale da poter contribuire al processo di sviluppo del sistema economico nazionale e alla crescita civile del paese secondo valori condivisi, ispirati a senso di responsabilità ed integrità morale.
Confabitare ritiene che tutti i propri comportamenti e le proprie condotte (che si svolgono attraverso le proprie articolazioni anche territoriali, gli associati, coloro che ricoprono incarichi associativi o che abbiano poteri rappresentativi nell’ambito di altri enti), debbano essere ispirati a principi di trasparenza e a modelli caratterizzati da indipendenza, integrità morale, eticità in modo tale da proteggere ed accrescere sempre più la reputazione dell’Associazione, in tutte le sue componenti, quale forza operante nella società e percepita come organismo indipendente, sano, responsabile e corretto. In particolare, Confabitare, anche nelle sue articolazioni territoriali, dovrà inoltre adottare idonei modelli organizzativi tesi a garantire la più ampia trasparenza dei propri rapporti anche bancari consentendo ove possibile e nel pieno rispetto delle norme in tema di Privacy e sicurezza dell’organizzazione medesima, l’accesso diretto agli stessi da parte degli associati.
I comportamenti a partire dalle più alte cariche sino ad ogni singolo associato, tesi al perseguimento delle finalità associative, dovranno essere eticamente corretti in quanto anche un singolo comportamento dissonante produce ripercussioni negative non solo in ambito associativo ma anche sull’immagine anche esterna di Confabitare presso la pubblica opinione, gli operatori di ogni settore, gli amministratori locali e la Pubblica Amministrazione in genere e comunque presso tutti gli interlocutori anche appartenenti ad associazioni contrapposte.
Onde perseguire ed aderire ai più alti standards di comportamento richiesti all’Associazione in tutte le sue articolazioni, occorre che i rappresentanti dell’Associazione ai suoi più alti livelli diano le linee guida, gli indirizzi, i supporti che consentano il raggiungimento di questi standards e le Associazioni nelle loro articolazioni territoriali si impegnino a recepire nei propri statuti e ad adottare e a far adottare dalle seguenti componenti i comportamenti qui di seguito descritti:
Associati
Coloro che si iscriveranno a Confabitare saranno tenuti al versamento della quota associativa il cui importo dovrà ispirarsi a principi di ragionevolezza in modo tale da consentire l’accesso all’associazione per quanto sia possibile alla più parte dei cittadini e delle aziende.
Essi nel sottoscrivere la propria iscrizione dovranno contestualmente prendere conoscenza del codice Etico, sottoscriverlo e dichiarare di condividerlo e di volerlo accettare.
Essi con tale sottoscrizione si impegneranno:
Come cittadini:
a rispettare le leggi dello Stato emanate dai vari organi, dal Parlamento fino alle amministrazioni comunali;
a comportarsi nella vita quotidiana, in particolare nella figura di proprietario immobiliare, in modo corretto e nel rispetto nelle norme della civile convivenza;
Come associati:
a partecipare alla vita associativa contribuendo all’adozione della scelte in piena indipendenza e sottraendosi a pressioni interne ed esterne, ed astenendosi dal farle, con l’unico intento di perseguire gli obiettivi dell’Associazione;
ed ispirare il proprio comportamento a principi di fedeltà e quindi ad astenersi dall’instaurare e mantenere rapporti con compagini associative contrapposte a Confabitare rispettando le direttive dell’Associazione;
Organi rappresentativi e direttivi
I candidati a ricoprire cariche associative dovranno essere persone competenti, di acclarata e specchiata onestà, rettitudine, integrità morale e caratterizzati da spiccato spirito di autonomia ed indipendenza nell’esercizio delle proprie attività.
Gli eletti si impegnano :
ad accettare il mandato con spirito di servizio verso l’Associazione e gli associati, astenendosi dal perseguire vantaggi di carattere personale e quindi operando nell’interesse dell’Associazione e rispettando le linee guida dettate da quest’ultima;
a non percepire alcunché per lo svolgimento degli incarichi ricevuti in quanto l’elezione ad ogni carica associativa non dà diritto ad alcun compenso;
ad operare in modo riservato, autonomo ed indipendente nello svolgimento del mandato, nel pieno interesse dell’associazione e degli associati e quindi astenendosi dal farsi influenzare da convinzioni di carattere politico o religioso;
a mantenere con le Istituzioni, le altre associazioni, i partiti politici e comunque con tutte le componenti della società civile comportamenti caratterizzati da autonomia e indipendenza;
a rimettere il proprio mandato oltre che per motivi personali che non consentano di svolgere adeguatamente il mandato affidatogli anche qualora si trovino in situazione di incompatibilità o conflitto di interessi che condizionino la propria azione.
Organi di controllo e tutela
Per l’attività di controllo e verifica del rispetto delle norme contenute nel presente Codice verrà istituito presso la sede nazionale di Confabitare così come presso tutte le sedi territoriali un Collegio dei Garanti. Quest’ultimo segnalerà eventuali violazioni ovvero fornirà un parere obbligatorio ma non vincolante, su espressa richiesta di ciascuna associazione di cui fa parte, in ordine a violazioni eventualmente rilevate ovvero in ordine al profilo personale o professionale di coloro che richiedano di associarsi ovvero si candidino o siano candidati a ricoprire cariche associative ovvero incarichi esterni.